L’anno che si sta per concludere ha visto protagonista la nostra comunità nella più alta espressione di partecipazione democratica, vale a dire le elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale. Un momento di confronto, anche aspro, che fuori dalle contingenze elettorali ha lasciato spazio e tempo alla postura sociale del nostro paese, ordinata, civile, democratica.

Con questo clima ricco di armonia voglio guardare con speranza al nuovo anno.

Certo, le contingenze difficili, soprattutto sul piano demografico, non suscitano entusiasmo; assumono semmai sembianze sempre più marcate di fine corsa lenta e irreversibile della nostra comunità. Le linee di frattura che si sono aperte nella odierna società (in tutta quella occidentale) sono diverse rispetto a quelle presenti fino a qualche tempo fa.

La crisi demografica, lo spopolamento dei piccoli paesi (in Calabria possiamo estendere la cosa anche a grandi centri), la mancanza di opportunità per le nuove generazioni sempre più formate da percorsi universitari sono le maggiori ferite, anzi vere e proprie piaghe purulente, con le quali stiamo avendo a che fare.

Eppure, nonostante ciò, non bisogna rinunciare a dare una prospettiva di progresso alla nostra comunità; nel clima di cambiamento, che stiamo subendo e che non sappiamo dove potrebbe portarci, cerchiamo di mettere ai margini coloro che vorrebbero costruire la propria forza con la prassi della paura o con la scorciatoia della rassegnazione.

Nel 2023 l’azione amministrativa è stata densa e in continuità con quanto già fatto o programmato negli anni precedenti.

Grande rilievo è stato dato ai servizi sociali e a quelli scolastici. Accanto alla volontà di rendere strutturali e durature alcune misure di sostegno al reddito come i buoni scuola, il bonus bebè e la riduzione per le attività economiche della parte variabile della TARI, da quest’anno abbiamo intrapreso la misura “io cresco” a sostegno dei nuovi nati.

Da qualche anno stiamo destinando alcune risorse alle famiglie con minori affetti da disturbi autistici per percorsi riabilitativi presso strutture specializzate. Nell’ultima seduta di giunta abbiamo destinato somme anche alle famiglie con minori affetti da disturbi specifici dell’apprendimento e da disabilità per un percorso riabilitativo; c’è la nostra ferma volontà di rendere strutturale anche questo intervento.

Con l’installazione su corso Mazzini di un defibrillatore automatico di ultima generazione abbiamo voluto iniziare il percorso di Gasperina “città del cuore”; la formazione di 18 nuovi esecutori BLS-D e quella inerente la manovra di Heimlich renderanno il nostro paese meglio cardioprotetto e più sicuro.

Alla formazione e alla scuola abbiamo prestato grande attenzione.

È stato inaugurato il nuovo edificio scolastico di Pilinga, realizzato osservando il protocollo ITACA e con materiali tali da avere consumo energetico quasi zero.

L’edificio scolastico che ospita la scuola dell’infanzia paritaria gestita dalle suore francescane ha subito interventi importanti di ristrutturazione e di efficientemento energetico.

Abbiamo iniziato da novembre scorso il progetto “Lo spazio dei sogni”, uno spazio dedicato ai giochi, rivolto ai bambini dai 12 ai 36 mesi e aperto tutte le mattine dal lunedì al venerdì.

Un nuovo parco giochi a Pilinga, un’area fitness all’aperto e la messa in sicurezza dell’area di pertinenza del campo da calcetto sono le infrastrutture sociali realizzate in questo anno.

Il programma di messa in sicurezza del territorio comunale ha visto, tra gli interventi più significativi, il completamento dei lavori dell’area sottostante al cimitero comunale, l’allargamento della carreggiata con relativo marciapiede sulla strada per Melitì, i lavori quasi conclusi di mitigazione delle acque piovane nel fosso Gunneradi e la prima fase delle opere di collettamento al depuratore consortile del sistema fognario del centro storico.

Interventi di efficientamento energetico con il programma C.S.E. 2022 hanno riguardato l’edificio scolastico situato sulla circonvallazione Falcone e Borsellino e l’edificio del centro sociale; due sono stati i programmi d’intervento di riqualificazione dell’illuminazione pubblica con la sostituzione di 252 vecchie armature con nuovi organi illuminanti dotati di tecnologia LED.

L’avvio della progettazione di una CER (Comunità Energetica Rinnovabile), il completamento del programma di manutenzione dei serbatoi comunali con l'intervento quest'anno sul serbatoio di località Vasia, la programmazione delle attività bibliotecarie e la riqualificazione dell’area della sorgente Vrisi vogliono essere, in ambiti specifici differenti, biglietti da visita autorevoli per migliorare la vita della nostra comunità.

Molto altro è stato fatto, offrendo la decisa consapevolezza che le nostre pratiche di governo possano rientrare nell’ambito della buona amministrazione.

Ormai, però, la buona amministrazione appare non sufficiente per affrontare le contingenze del momento; serve una visione straordinariamente supplementare, assolutamente nuova, capace forse di mettere in discussione i nostri a volte stantii equilibri e la nostra narrazione di società “vincente”. Si tratterà, credo, di avere la forza di osare di intraprendere percorsi in controtendenza e quindi per lo più da soli, ma nei momenti difficili, in quelli che dettano le svolte, delle compagnie dei tanti si può fare coraggiosamente a meno.

Gasperina sa che bisogna procedere con serietà, lontana da facili sentimentalismi spesso cultori inconsapevoli di pratiche goffe; con il buon senso è più agevole delineare un futuro sostenibile, con alcuni entusiasmi effimeri dettati da un rassicurante conformismo anche le idee migliori rischiano di toccare il fondo.

Il nostro avvenire dovrà essere denso di cose belle; e lo sarà sempre di più se ognuno di noi, Istituzioni, mondo scolastico, associazionismo, semplici cittadini darà prestigio alla nostra comunità.

Auguri di buon anno; auguri di vero cuore.

Il sindaco

Gregorio Gallello

Gasperina, 31 dicembre 2023