Capodanno 2025: gli auguri del sindaco

 

Ci apprestiamo ad affrontare l'anno che verrà, e forse anche gli altri che verranno, con la consapevolezza di avere a che fare con una dimensione demografica sempre in affanno, ma con l'altrettanta consapevolezza nel non voler rinunciare ad essere protagonisti dei nostri tempi.

Sta emergendo, in maniera robusta, una prassi politico-amministrativa capace di mettere più al centro le esigenze delle persone, garantendo e ampliando servizi. La costruzione di infrastrutture fisiche o il rispetto di parametri finanziari senza la presenza del capitale umano devono farci riflettere sulla bontà di un cambio di prospettiva con la conseguente centralità di alcune opportunità sociali.

Da anni ci stiamo abituando ad una politica che spesso balbetta nel mettere l'accento sui temi della qualità dei servizi primari, dello sviluppo sostenibile, dell'ambiente; siamo alle prese con un elenco di buoni propositi privo di una chiara capacità di sintesi e di strategia poiché sopraffatto dal vizio italico di mantenere distinte, in maniera corporativa, le singole rivendicazioni senza una strategia d'insieme.

Dovremo confrontarci sempre più spesso con capitoli, a tratti nuovi e inediti, di vicende sociali che ci riguardano e lo si potrà fare solo con persone che non pensano solo a sé stesse, ma anche agli altri.

Il 2024 ha rappresentato per Gasperina l'avvio di opere pubbliche importanti, utili per sviluppare servizi necessari per il futuro. In via Italia nascerà un centro per servizi culturali e sportivi; a Gasperina marina ci sarà un asilo nido comunale; con il Cis "Svelare bellezza" si realizzerà la ristrutturazione dell'edificio comunale sito su corso Mazzini per adibirlo a ostello della gioventù; con l'utilizzo di fondi ministeriali sta prendendo forma il percorso per il completamento delle opere di depurazione delle acque reflue.

Anche su altre opere siamo stati impegnati e, giusto per citarne qualcuna, penso all'ampliamento del cimitero comunale, alla conclusione della messa in sicurezza del fosso Gunneradi e della scarpata adiacente via della Libertà, alla realizzazione (con fondi di bilancio) di un pozzo ad uso potabile in località Giovannello a servizio di Gasperina marina.

Nella prossima primavera manderemo in appalto la costruzione della nuova mensa scolastica nel plesso di Gasperina centro.

Ci siamo, però, primariamente occupati di qualità dei servizi.

Per i minori dai 7 ai 14 anni abbiamo realizzato il progetto "curiamo il futuro". Sono stati pubblicati, inoltre, bandi di sostegno economico a famiglie con figli con disabilità, con minori con disturbi specifici dell'apprendimento e autismo.

Hanno assunto un ruolo oramai strutturale (utilizzando fondi di bilancio) gli aiuti alle attività economiche sulla parte variabile della TARI, i buoni scuola per le famiglie meno abbienti, il bonus bebè, la misura "io cresco" per i nuovi nati e gli aiuti alle famiglie meno abbienti che si ritrovano in particolari condizioni di difficoltà.  

L'uso oculato delle risorse finanziarie, la puntuale approvazione degli strumenti contabili e il costante monitoraggio dell'andamento finanziario ci rendono un Comune virtuoso, capace di sprigionare, nonostante le ristrettezze economiche, risorse per rendere più efficienti i servizi e per aumentare gli aiuti alle famiglie in difficoltà. 

È stata creata Gasperina marina con lo scopo di dare omogeneità ai nostri territori più vicini al mare; nei prossimi mesi verrà resa attiva una delegazione comunale, punto fisico di riferimento per i cittadini delle nostre zone marine.

Rendere il Comune ancora più vicino al cittadino ci sta spingendo a programmare una serie di iniziative legate alla transizione digitale e la realizzazione di un'app comunale.

Un'attenzione particolare è stata rivolta ai bambini, con l'acquisto di uno spazio per la prossima costruzione di un nuovo parco giochi, e alle famiglie con bambini dai 12 ai 36 mesi.

Per il secondo anno è stato proposto il progetto "lo spazio dei sogni", gratuito e da quest'anno rivolto anche alla vicina Montauro.

L'ambizione è quella di rendere strutturale tale progetto attraverso l'accreditamento e la successiva attivazione di un asilo nido nel centro storico. Per far ciò sarà necessario rivedere gli schemi fino ad oggi attivi nella nostra comunità con l'intento non solo di dare un nuovo servizio, ma di programmare azioni utili per presentarci con autorevolezza quando si dovrà decidere la prossima rete scolastica.

Non ci appartiene (e lo abbiamo già dimostrato) l'imperativo categorico di generare per forza consenso, sacrificando magari alcune scelte strategiche, solo perché hanno sembianze impopolari, ma invece utili per il futuro del nostro paese.

In tanti altri settori la nostra azione amministrativa ha fatto sentire la sua presenza avendo a cuore sempre la necessità di offrire la nostra collaborazione e, dove necessario, il nostro sostegno alle Istituzioni civili, religiose e militari, alle scuole e alle associazioni locali.

Mi si permetta di ringraziare tutti coloro che, a vario titolo e dalla postazione istituzionale, politica, culturale o sociale abitata, lavorano costantemente per la crescita della nostra comunità.  

La nostra è un'epoca fatta anche di contenimento e di difesa dei diritti.

Penso alla difesa della (ex) guardia medica, oggi vittima di un sistema tipico di sanità a trazione aziendale; penso alla difesa dei nostri paesaggi, minacciati da progetti di impianti eolici lontani da una sana programmazione; penso alla difesa della scuola, anch'essa considerata semplice parametro numerico in cui la quantità e non la qualità si erge a protagonista assoluto; penso alla rivendicazione di accorciare le distanze vive tra territori della nostra Italia frutto di anni di improduttivo meridionalismo da cui se ne vorrebbe uscire utilizzando una riforma annunciatrice di ulteriori distanze e di ulteriori ingiustizie.    

Su queste, come su altre questioni strategiche e vitali, dobbiamo con tenacia e con coraggio essere attenti interpreti assumendo ruoli di impegno, di responsabilità, di partecipazione.

Da qualche giorno sul Palazzo di Città è stato esposto uno striscione con il quale si manifesta l'adesione del nostro Comune alla campagna "R1PUD1A" di Emergency per dire no a tutte le guerre.

Gasperina vuole dare il proprio piccolo contributo di pace in un mondo che spesso ha provveduto a massacrare la fatica del dialogo e, di conseguenza, la fatica della conoscenza.

Auguri di buon anno; auguri di vero cuore.    

 

Il Sindaco

Gregorio Gallello

 

Gasperina, 31 dicembre 2024

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